"Un annuncio ha sconvolto le
famiglie delle vittime dopo che il 30 ottobre, a Pescara, si è
tenuta un'asta delle bottiglie di vino pregiato che si trovavano
nell'hotel e che si sono salvate dalla valanga". A renderlo noto
è l'avvocato Romolo Reboa che, insieme ai legali Gabriele
Germano, Massimo Reboa, Silvia Rodaro, Maurizio Sangermano e
Roberta Verginelli assiste le famiglie di quattro vittime della
tragedia dell'Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara).
"Le ha messe in vendita - prosegue Reboa - il curatore del
Fallimento 70/2010, Del Rosso srl, mentre non è conosciuto chi
farà il macabro brindisi al prezzo di aggiudicazione di 1.800
euro e ha partecipato per rilanciare, dato che il prezzo base
era di 700 euro. L'annuncio è apparso sul sito Aste
Giudiziarie". Reboa sottolinea che "ciò che ha sconvolto i miei
assistiti è che vi è stata una macabra asta che ha visto più
persone competere per assicurarsi le bottiglie della cantina
della morte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA