(ANSA) - ROMA, 10 SET -I magistrati della Dda di Roma che
indagano sull'omicidio di Fabrizio Piscitelli sono al lavoro per
verificare quanto fatto mettere a verbale ieri da Fabio
Gaudenzi, l'uomo che in un video postato su youtube, prima di
essere arrestato per possesso di armi, ha affermato di essere a
conoscenza dei mandanti dell'agguato del 7 agosto scorso nel
parco degli Acquedotti. Un atto istruttorio svolto in un ufficio
del carcere di Rebibbia, dove Gaudenzi è detenuto da alcuni
giorni in regime di isolamento, durato oltre cinque ore e subito
secretato. "Ha ricostruito la sua vicenda, ha fatto nomi e
cognomi e in alcuni casi anche gli indirizzi delle persone
coinvolte in questa storia",ribadisce il suo difensore,
l'avvocato Marcello Petrelli. Gaudenzi, legato in passato a
Massimo Carminati, avrebbe raccontato di alcuni "affari" che lo
legavano a Piscitelli e in particolare una attività di
contrabbando di oro con l'Africa e il Medioriente. Tutte
dichiarazioni che dovranno essere scandagliate con attenzione da
chi indaga.
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