Una flessione del 20% degli affari dei
commercianti del centro storico della Capitale. E' quanto
paventa il presidente di Confesercenti Roma Valter Giammaria che
punta il dito contro la Ztl nel tridente e il problema delle
fermate della metro chiuse in centro.
"Questi provvedimenti senza gli opportuni servizi pubblici
creano un danno alle attività produttive che stimiamo attorno ad
un 20%. Tanto più che ancora siamo nel pieno di una situazione
economica precaria con migliaia di imprese chiuse a Roma di cui
un buon 30% ricadenti nel centro della città", dice Gianmaria.
"Da tempo sosteniamo che vi sia la necessità di un
potenziamento dei mezzi pubblici elettrici, dei parcheggi di
scambio per facilitare la fruibilità del centro. Inoltre lo
scempio delle fermate chiuse della metropolitana, che ancora si
protrae, avrebbe dovuto suggerire un posticipo delle nuove norme
di limitazione al tridente. Ma dal Campidoglio solo silenzio",
ha aggiunto Gianmaria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA