Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incatena il figlio in casa senza acqua e cibo, arrestato

Incatena il figlio in casa senza acqua e cibo, arrestato

Vicino Roma, il ragazzo ha cercato aiuto dalla vicina liberandosi

ROMA, 10 aprile 2019, 11:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Auto dei carabinieri in una foto di archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Auto dei carabinieri in una foto di archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Auto dei carabinieri in una foto di archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Aveva litigato col padre ed era uscito di casa. Ma il genitore lo aveva cercato e dopo averlo trovato lo aveva riportato a casa per punirlo, per l'ennesima volta in modo violento. Aveva afferrato il figlio e gli aveva dapprima legato con una catena le caviglie e poi, con un'altra catena, lo aveva assicurato al divano letto. Per due giorni il ragazzo, che ha 17 anni, non ha ricevuto né cibo né acqua. Fino a quando, approfittando dell'assenza del padre, a fatica e perdendo sangue dalle caviglie, è riuscito a trascinare il divano letto accanto alla finestra che dà su un balconcino.

Lì, sporgendosi fino a un mobiletto, ha preso una lima e pazientemente, ma con il terrore che il padre potesse ritornare da un momento all'altro, si è liberato della catena che lo legava al divano. Si è quindi trascinato sul pianerottolo, con le caviglie ancora incatenate, e ha chiesto aiuto a una vicina. E' stata lei ad avvertire i carabinieri e a salvarlo. E' finito con l'arresto del padre, un romeno incensurato di 38 anni, proprietario di una piccola ditta di autotrasporti e spesso ubriaco, l'incubo del ragazzo di Ladispoli, vicino a Roma, che ai carabinieri ha detto di essere già stato in passato vittima della violenza del genitore.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza