Nella sua casa sono stati trovati
documenti riservati "concernenti la sicurezza dello Stato"
comprese carte della Presidenza del Consiglio e atti sulla
gestione delle scorte destinate ad alcune personalità. Per
questo i finanzieri del Gico, su richiesta del Gip di Roma,
hanno notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare in
carcere per Francesco Sarcina, maresciallo dei Cc già in
servizio all'Aisi e detenuto a Regina Coeli nell'ambito di uno
dei filoni dell'indagine sulla corruzione in atti giudiziari
legata a sentenze pilotate al Consiglio di Stato. Sarcina era
stato arrestato nel settembre scorso perché trovato in possesso
di un passaporto falso. Nella nuova ordinanza gli viene
contestato, su richiesta del procuratore aggiunto Paolo Ielo e
il sostituto Stefano Rocco Fava, il reato di soppressione,
falsificazione o sottrazione di atti o documenti concernenti la
sicurezza dello Stato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA