Il tribunale civile di Roma ha
confermato il sequestro del patrimonio della famiglia Torlonia
al centro di una disputa giudiziaria legata all'eredità. In base
a quanto si apprende i giudici, contestualmente alla decisione,
hanno nominato un custode giudiziario. Il Tribunale ha disposto
il sequestro giudiziario con la sola esclusione (quindi revoca)
dei beni immobili" e nominano un custode che dovrà, "quanto ai
beni mobili, opere statuarie, arredi", provvedere "a redigere
puntuale inventario e ad adottare ogni idonea azione per la
custodia degli stessi". Anche se la controparte precisa che
l'inventario è stato chiuso e manca solo la formulazione di
alcune stime. Il patrimonio - immobili, ville e collezioni - ha
un valore che sfiora i due miliardi di euro. La vicenda
giudiziaria è legata all'impugnazione testamentaria fatta da
Carlo Torlonia, primogenito del principe Alessandro. Sulla
vicenda la Procura di Roma aveva avviato mesi fa una inchiesta
per falso ma i pm si sono espressi per l'archiviazione.
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