"E' un fatto assolutamente grave,
perché oltre al pericolo per l'incolumità immediata delle
persone e delle cose, c'è sempre un pericolo grande che riguarda
l'inquinamento da idrocarburi delle falde acquifere e di tutto
il territorio attraversato dalla condotta stessa, oltre che di
quello circostante". Lo afferma il sindaco di Fiumicino Esterino
Montino commentando il presunto tentativo di furto che nella
tarda serata di ieri ha causato un incendio sull'oleodotto Eni
che ha bloccato anche il traffico in autostrada. "I fatti si
sono verificati a monte dell'Autostrada, quindi oltre il
territorio del Comune di Fiumicino ed esattamente nel Comune di
Roma - Montino -Si tratta di un altro tentativo, mal riuscito,
di furto di cherosene, avvenuto forzando un pozzetto e la
valvola della condotta - continua Montino . Evidentemente il
sistema di allarme e i sensori installati (o che dovevano essere
installati) non sono stati sufficienti".
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