Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Astorre segretario,più forte Zingaretti

PRIMARIE PD

Astorre segretario,più forte Zingaretti

A primarie in 64mila,affluenza bassa a Roma,doppia in provincia

ROMA, 02 dicembre 2018, 18:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà Bruno Astorre il nuovo segretario del Pd Lazio. Il senatore ha vinto le Primarie aperte che si sono tenute ieri dalle 8 alle 21 in tutta la regione.
    Astorre, uomo forte di Areadem nel Lazio, ha ottenuto il 70 per cento delle preferenze, con oltre 44 mila voti. Un risultato che rafforza in prospettiva non solo locale anche il governatore Nicola Zingaretti. Ufficialmente neutrale al congresso regionale, il presidente della Regione ha però a livello nazionale buoni rapporti con Dario Franceschini e con Paolo Gentiloni, l'altro grande sostenitore del nuovo segretario laziale. Ventimila voti sono andati invece allo sfidante principale di Astorre, il deputato Claudio Mancini, dalemiano storico, era il candidato di Renzi, Orfini e dei Popolari di Gasbarra e Fioroni: "Abbiamo perso ma con un voto straordinario.
    Viva il Pd" ha commentato. Il terzo candidato, Andrea Alemanni (area Richetti), non ha sfondato: Astorre ha vinto anche nel II Municipio di cui il giovane dirigente è vicepresidente.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza