Per il crollo delle due palazzine ex
Iacp-Ater di piazza Augusto Sagnotti, ad Amatrice (Rieti), in
seguito al terremoto del 24 agosto 2016, ci sarà un processo,
che si aprirà a Rieti il 19 settembre, a carico di 5 persone per
omicidio colposo plurimo, crollo colposo, disastro e lesioni. Lo
ha deciso il gup del Tribunale di Rieti, Pierfrancesco de
Angelis, accogliendo le conclusioni delle indagini coordinate
dai pm Rocco Gustavo Maruotti e Lorenzo Francia. Quei due
edifici, secondo l'inchiesta, erano costruiti con 'materiali
inadeguati', 'pilastri troppo sottili', 'armature esigue'. E
così, quando la terra ha tremato ad Amatrice, per 18 persone non
ci fu scampo. Ad essere processati saranno: Ottaviano Boni
all'epoca direttore tecnico della Sogeap, impresa appaltatrice
dei lavori; Luigi Serafini, amministratore unico della Sogeap;
Franco Aleandri, presidente pro-tempore dell'Istituto autonomo
case popolari (Iacp); Maurizio Scacchi, geometra della
Regione-Genio Civile; Corrado Tilesi all'epoca assessore.
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