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Nainggolan "meritavo il Mondiale"

Nainggolan "meritavo il Mondiale"

Belga: "Giudicato per vita fuori dal campo. E allora Maradona?"

ROMA, 22 maggio 2018, 11:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Speravo di poter partecipare a un'esperienza come il Mondiale. Era un mio sogno da bambino e ora mi è stato portato via. Meritavo di andare in Russia". Così Radja Nainggolan all'indomani della decisione del ct del Belgio, Roberto Martinez, di non inserirlo nella squadra che parteciperà alla rassegna iridata. L'esclusione ha indotto il Ninja a dare l'addio alla nazionale: "Ne ho avuto abbastanza, il mio addio ai Diavoli Rossi è ormai segnato - le parole del centrocampista della Roma riportare dal sito belga 'Het Laatste Nieuws' -. Non mi piace indossare maschere. Sono chi sono. Se ad alcune persone non va bene, non posso farci niente. Non cambierò per loro. Sono stanco di essere sempre dipinto come un cattivo ragazzo. Il calcio è ancora un hobby per me. Ok, è diventato il mio lavoro, ma io voglio essere giudicato per le mie prestazioni, non per quello che faccio fuori dal campo. Dovremmo parlare diversamente di Maradona per questo motivo? Ognuno è libero di fare ciò che vuole se in campo gioca bene".
   

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