(ANSA) - ROMA, 19 MAR -Dopo la giunta M5S di Pomezia, caduta
dopo le dimissioni in massa dei consiglieri pentastellati in
polemica col sindaco Fabio Fucci, ormai fuori dal Movimento, ora
rischia un'altra giunta a 5 stelle, quella di Nettuno. Questa
mattina cinque dei sei assessori hanno inviato una mail in cui
formalizzano la loro volontà di dimettersi dall'incarico al
sindaco Angelo Casto. Lo riferisce all'ANSA lo stesso Casto che
però - dopo la recentissima caduta di Pomezia, un altro Comune
dell'hinterland romano a maggioranza M5S - "non" considera "a
rischio" la sua amministrazione. Casto parla di una di "crisi di
tipo 'relazionale', una frattura tra una parte della maggioranza
e questi cinque assessori. A livello operativo - sottolinea -
sono tutte persone che hanno lavorato bene, in maniera
straordinaria, sia i consiglieri, sia gli assessori. Come tutte
le famiglie ci sono degli screzi interni". Volontà di Casto è
quella di cercare di "ricucire per il bene della città. Sto
riflettendo sul da farsi", spiega.
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