Brucia ancora il monte Giano, nel
comune reatino di Antrodoco, e ciò che rimane della pineta che,
fino a qualche giorno fa, disegnava la gigantesca scritta 'Dux'.
Il fuoco, ormai da giorni, ha accerchiato la pineta aggredendo
prima la lettera U e poi la X della scritta risalente al 1939,
quando in omaggio a Benito Mussolini la Scuola Allievi Guardie
Forestali di Cittaducale piantò oltre 20mila pini, tracciandola
in un'area di circa 8 ettari sulla parete ovest del monte Giano.
La scritta, visibile anche dalla Capitale, fu poi dichiarata
patrimonio artistico e monumento naturale. Questa mattina, oltre
le squadre a terra, sono tornati ad operare sul monte Giano due
elicotteri e un Canadair dei Vigili del Fuoco. "Sono distrutto -
ha dichiarato il sindaco di Antrodoco, Alberto Guerrieri -, un
pezzo importante della nostra identità è andato in fumo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA