Dai quasi 7 milioni del primo anno
dell'amministrazione Alemanno agli oltre 4 dell'amministrazione
Marino e all'1,1 di oggi. E' l'andamento dei costi
dell'assemblea capitolina descritto dal presidente dell'Aula
Giulio Cesare Marcello De Vito: le spese di questi 12 mesi di
Aula a 5 stelle sono costati l'84% in meno del primo anno
Alemanno e il 72,9% in meno rispetto al primo anno Marino. "Li
abbiamo risparmiati per restituirli in termini di servizi ai
cittadini e ne siamo fieri", ha detto De Vito. L'amministrazione
sta inoltre studiando la possibilità di introdurre una moneta
complementare all'euro a Roma. Ad annunciarlo l'assessore al
Bilancio Andrea Mazzillo.
A chi gli chiede quale sia il vantaggio di questo sistema,
Mazzillo risponde: "All'interno del progetto Fabbrica Roma
l'idea è costruire un circuito parallelo che possa favorire
l'economia. Il vantaggio sta nel fatto che si crea
fidelizzazione nei soggetti, io posso scambiare con gli
appartenenti alla rete le mie prestazioni sia di beni sia di
servizi".
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