Due anni di reclusione al termine di
un processo con il rito abbreviato e duemila euro di multa,
inflitta ad un imputato coinvolto in un giro di prostituzione
minorile nel quartiere Parioli, nella Roma bene. E' stata decisa
dal gup Elvira Tamburelli per un imprenditore. Accolta la
richiesta del pm Cristiana Macchiusi con una pena che è la più
alta per uno dei clienti nell'inchiesta che creò uno scandalo
nella Capitale. L'imputato, accusato di prostituzione minorile,
aveva negato in un primo momento di essere cliente di una delle
ragazzine coinvolte nel giro di prostituzione ai Parioli,
scaricando tale responsabilità su un suo dipendente il quale
aveva accettato di assumersi la veste di cliente. Ma nel corso
delle indagini il pm Macchiusi ed il procuratore aggiunto Maria
Monteleone hanno accertato che a presentarsi nell'appartamento
era proprio l'imprenditore.
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