Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rinasce il Mausoleo di Augusto, riaprirà nel 2019

Rinasce il Mausoleo di Augusto, riaprirà nel 2019

Sei milioni da Fondazione Tim. Bergamo, biglietto gratis per i romani

02 maggio 2017, 19:47

Daniela Giammusso

ANSACheck

Restauro del mausoleo di Augusto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Restauro del mausoleo di Augusto - RIPRODUZIONE RISERVATA
Restauro del mausoleo di Augusto - RIPRODUZIONE RISERVATA

''Un grande tumulo presso il fiume su alta base di pietra bianca, coperto sino alla sommità di alberi sempreverdi''. Così lo storico Strabone descriveva l'imponente meraviglia di arte, potere e architettura che era il mausoleo voluto da Augusto nel 28 a.C, proprio all'indomani della vittoria di Azio sul suo acerrimo nemico Marco Antonio per mostrare a tutti la forza della sua dinastia.

Duemila anni e molte trasformazioni più tardi, ma soprattutto dopo più di 70 anni di oblio e degrado, il più grande monumento funerario circolare dell'età antica tornerà ad aprire le porte ad aprile 2019. Un'operazione da numeri record: 13 mila metri quadri di murature da restaurare, 800 metri quadrati di superfici da impermeabilizzare, 8 mila metri di ponteggi, per un colosso da 87 metri di diametro e 45, presunti, di altezza, più grande cioè persino di Castel Sant'Angelo. A renderla possibile, l'intervento della Fondazione Tim che ha finanziato con 6 milioni di euro il progetto di recupero, la cui seconda fase di lavori è partita il 31 marzo scorso (la prima, il 31 ottobre con 4 milioni e 275 mila euro da Mibact e Roma Capitale). E che con altri 2 milioni provvederà a infrastrutture e servizi per una fruizione immersiva tra tecnologie 3D, musica, giochi di luci e i pannelli sulle cancellate che già ora raccontano le meraviglie di questo luogo ai primi curiosi. Il progetto, sottolinea la sindaca Virginia Raggi, inaugura ''un nuovo e intelligente rapporto di collaborazione pubblico-privato che speriamo diventi modello''.

Al termine del quale, aggiunge il presidente della Fondazione Tim, Giuseppe Recchi, ''il Mausoleo sarà equiparato ai grandi monumenti iconici della città, a partire dal Colosseo''. Nei secoli oggetto di molte trasformazioni (è stato anche fortezza, residenza privata, giostra delle bufale, teatro di posa, auditorium dove suonò Paganini, fino alla demolizione dell'area circostante nel 1934-36), il Mausoleo tornerà ad accogliere il pubblico dal suo dromos. Da lì un tempo partivano tre corridoi concentrici, quasi un labirinto da superare per conquistare la cella centrale, dove una lapide racconta come per prime qui furono raccolte le ceneri di Marcello e Ottavia, il nipote prediletto e la sorella dell'imperatore. Lui ''arriverà'' solo nel 14 d.C, con una scultura che si calcola fosse a 45 metri di altezza. Al centro, il grande pilastro d'epoca fascista, che sarà almeno in parte demolito, mentre una nuova copertura preserverà le mura perimetrali, permettendo di camminare all'altezza del piano superiore. ''A Campo Marzio - racconta il sovrintendente Claudio Parisi Presicce - non c'erano monumenti.

Augusto costruì il suo mausoleo a 800 metri in linea retta dal Pantheon, per mettere in relazione la sua figura con il divino, ispirandosi al sepolcro di Alessandro Magno. Pensavamo di aver scoperto tutto - dice - Invece le indagini hanno restituito sculture, come una testa femminile velata riconducibile a Giulia Domna, moglie di Settimio Severo. Sul piano di calpestio originale, poi, mai indagato finora, abbiamo trovato disegni preparatori per altri monumenti della città, che potranno svelare i metodi degli architetti del tempo''. Anticipata da alcune ''visite speciali per mostrare anche gli imponenti lavori in atto'', all'apertura dovrà accompagnarsi una riqualificazione di tutta l'area, dice il vicesindaco Luca Bergamo, con la speranza anche di ''far rientrare l'ingresso nel programma di gratuità'' dei musei al vaglio del Comune per i cittadini romani.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza