La Procura della Repubblica di Rieti
ha compiuto questa mattina un nuovo sopralluogo in piazza
Augusto Sagnotti, ad Amatrice, dove il 24 agosto, in seguito al
terremoto, è avvenuto il crollo della palazzina ex Ina Casa, uno
dei tre edifici di edilizia popolare in cui morirono 22 persone.
Al sopralluogo hanno partecipato gli investigatori che indagano
sui crolli, il consulente tecnico della Procura e per la prima
volta anche il legale di alcuni familiari delle vittime,
l'avvocato Wania Della Vigna. "Quello che vogliamo capire - ha
commentato lo stesso avvocato - è perché il palazzo è crollato,
perché ci sono stati dei morti, se ci sono delle responsabilità
o se quanto accaduto è colpa del terremoto". Il sopralluogo di
oggi serviva anche a disporre il dissequestro delle macerie,
ancora presenti a piazza Augusto Sagnotti, atto necessario per
dare il via libera allo loro rimozione.
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