Il Tar del Lazio ha ritenuto
indispensabile la verifica sui voti effettivamente espressi
dagli elettori per la lista del Pd in un'altra sezione
elettorale del Comune di Roma: salgono così a sei le sezioni per
cui il tribunale amministrativo ha chiesto approfondimenti. La
decisione è della seconda sezione bis, nell'ambito di un ricorso
proposto dalla Federazione romana del Pd e dalla candidata
Giulia Tempesta alle consultazioni del 5 e 19 giugno scorso. Nel
ricorso, il Pd di Roma e Giulia Tempesta chiedono l'annullamento
del verbale delle operazioni dell' Ufficio Centrale con il quale
sono stati proclamati eletti il Sindaco e il Consiglio comunale
di Roma, delle operazioni e dei relativi verbali degli Uffici
Elettorali di tutte le 2600 Sezioni del Comune, nonché di
assegnare il diciannovesimo ed ultimo seggio di opposizione
(attualmente attribuito alla coalizione del candidato Sindaco
Alfio Marchini) al Pd ed alla candidata Giulia Tempesta (prima
dei non eletti nella sua lista).
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