"Questo è il giorno più triste della
mia presidenza. Ma non solo, perché quando un intero movimento
si ferma a pochi metri dal traguardo per lo sport in assoluto è
una cosa triste. Lo sport non esce sconfitto, ma a testa alta e
vittima di questo contesto storico". Così il presidente del
Coni Giovanni Malagò, a margine della conferenza stampa tenuta
al Salone d'Onore dopo aver annunciato l'interruzione della
candidatura di Roma a ospitare i Giochi del 2024. "L'Italia non
è solo Roma, e non è solo questa amministrazione che ha
liquidato la candidatura in cinque righe e senza entrare nel
merito", ha aggiunto.
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