Al Festival del Cinema di Roma si
mangerà pugliese. È questa la novità enogastronomica che
troveranno gli amanti della kermesse dal tappeto rosso che, dal
13 al 23 ottobre, renderà Roma la capitale della cinematografia
mondiale. L'identità food tutta pugliese, ovvero orecchiette,
burrata di Andria, pane di Altamura, bombette e capocollo di
Martina Franca, chiamano la storica tradizione autoctona romana
grazie alla presenza di special guest di rilievo.
Strategia e operatività saranno a cura di Noao, società
dedicata interamente alla gestione di servizi del settore food,
che si occupa di consulenza enogastronomica e organizzazione di
eventi, affiancata da Barba&Capelli, società specializzata in
progetti di comunicazione.
Ci sarà pure Paolo Parisi, l'allevatore eretico come ama
definirsi, partner di fatto della società pugliese e front man
indiscusso dell'identità gastronomica italiana. Parisi proporrà
la sua cucina accogliendo ospiti che interpreteranno con lui un
melting-pot di culture gastronomiche.
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