(ANSA) - SAN BENEDETTO DEL TRONTO (ASCOLI PICENO), 7 SET -
Arrivano alla spicciolata, per iniziare una fase della loro vita
lontano dai loro paesi terremotati. Sono gli sfollati di
Accumoli (Rieti) e di Spelonga di Arquata, che man mano
raggiungono San Benedetto del Tronto per prendere posto negli
hotel che hanno dato la disponibilità ad ospitarli. Ad
accoglierli c'è il sindaco sambenedettese Pasqualino Piunti,
che, in contatto con il collega di Accumoli Stefano Petrucci e
la Protezione civile, coordina un maxi trasloco che nei prossimi
giorni porterà complessivamente 250 cittadini della provincia di
Rieti sul litorale ascolano. Da una settimana all'Hotel
Excelsior vive Bruno. Ha 58 anni ed è arrivato da Spelonga
insieme ai genitori anziani. Moglie e figli si sono salvati
perché al momento del crollo della loro casa, il 24 agosto,
erano in Romania. "Qui ci stanno trattando con i guanti bianchi,
ma speriamo di tornare presto a casa - spiega -. Per chi viene
dalla montagna non è facile abituarsi alla città".
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