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Caos Pontina: sopralluogo S.Egidio,ansia tra rom 'bloccati'

Caos Pontina

Caos Pontina: sopralluogo S.Egidio,ansia tra rom 'bloccati'

ROMA, 20 luglio 2016, 16:51

Redazione ANSA

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"Al campo abbiamo trovato una situazione molto complessa, di preoccupazione dovuta al non sapere cosa accade. Di grande incertezza. Aspettano con ansia la riapertura della strada perché sono bloccati". A riferirlo è Paolo Ciani della Comunità di Sant'Egidio, che ieri insieme con altri volontari ha visitato il campo rom di Castel Romano sulla Pontina, proprio dove l'incendio degli ultimi giorni ha paralizzato la strada che collega Roma con la provincia di Latina. "Il blocco della Pontina - spiega Ciani - è sia a monte che a valle del campo, che non è dunque raggiungibile né da Pomezia né da Roma". Per riuscire ad arrivarci i volontari sono arrivati al centro commerciale di Castel Romano percorrendo una strada secondaria; poi hanno parcheggiato e proseguito a piedi verso il campo. "La giornata peggiore, ci hanno raccontato - prosegue l'esponente di S. Egidio - è stata lunedì 18, non tanto per le fiamme, perché ci hanno detto che sono state ben domate, quanto per il fumo, moltissimo". A Castel Romano vivono circa 700 persone, e tanti sono bambini: "Noi siamo andati perché in particolare eravamo preoccupati per le situazioni di fragilità, come per esempio gli anziani, ma non ci risultano persone intossicate". La struttura del campo, che solo la settimana scorsa era stato visitato dal cardinal Vallini, non ha riportato danni perché l'incendio non l'ha toccato. L'acqua c'è. Per comprare da mangiare, riferisce ancora Ciani, i rom di Castel Romano raggiungono a piedi un vicino supermercato, attraversando la Pontina chiusa al traffico. Ieri, a quanto riporta Ciani, è arrivata una macchina dell'assessorato capitolino, per controllare la situazione. Il clima è comunque di grande preoccupazione, perché di fatto non si può né entrare né uscire con le proprie auto: "Ci sono persone che al momento dello scoppio dell'incendio erano fuori dal campo e non sono riuscite a rientrare: sono rimaste a dormire a Pomezia. I bambini che partecipano al nostro campo estivo non sono potuti venire".(ANSA)

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