Virginia Raggi fa il rodaggio della sua giunta. La presenterà ai romani oggi in Aula Giulio Cesare. Nel frattempo ieri la sindaca di Roma ha convocato in Campidoglio i suoi assessori in pectore per una prima riunione. Obiettivo fare il punto della situazione e stilare alcune priorità, una sorta di 'road map': dal bilancio ai trasporti, dal taglio agli sprechi all'open government fino alla pulizia e il decoro della città.
Un incontro sigillato dalla promessa di "lavorare insieme per il bene dei romani". Intanto l'assemblea capitolina si prepara al suo debutto: ed è ancora 'guerra' di scranni tra M5s e Pd. Sono arrivati alla spicciolata a Palazzo Senatorio. Molti del 'dream team' pentastellato hanno preferito l'entrata secondaria per sfuggire ai flash dei fotografi e alle domande dei cronisti.
Al suo team Raggi avrebbe detto: "Roma è stata abbandonata dalla politica, noi che siamo cittadini competenti e qualificati dobbiamo tornare a starle vicini e restituirle la bellezza che merita".
Alla fine Marcello Minenna avrà con molta probabilità un super-assessorato: per lui la delega al Bilancio e quella alle Partecipate - quest'ultima sarà 'a tempo', così hanno deciso sin dall'inizio i 5 Stelle. Per i trasporti ci sarà una donna, forse Viviana Paniccia, attualmente all'Authority dei trasporti. Gli altri nomi sono noti: Paolo Berdini (Urbanistica), Paola Muraro (Ambiente), Luca Bergamo (Cultura), Flavia Marzano (Semplificazione-Smart City), Laura Baldassarre (Sociale), Adriano Meloni (Sviluppo economico).
Intanto Raggi ha lavorato non solo per gli ultimi ritocchi alla sua squadra ma anche su temi di ordinaria amministrazione: si è occupata di rifiuti, chiedendo al presidente di Ama "pulizia a 360 gradi", poi vertice in Campidoglio con alcuni esperti del M5s sul tema trasporti: bus, tram e metro restano la priorità del Campidoglio anche perché all'orizzonte sono già pronti scioperi in Atac e due sono in programma lunedì.
Oggi però non sarà solo il debutto della giunta Raggi. Anche i neoeletti consiglieri si preparano al loro primo giorno in assemblea capitolina. E alla fine il M5s ha deciso. La maggioranza 5 Stelle si posizionerà sugli scranni di sinistra dell'Aula Giulio Cesare e 'sfrattando' così i colleghi del Pd, soliti sedersi lì da anni. Una sorta di ulteriore schiaffo dopo quello arrivato con il risultato delle urne. In casa dem non l'hanno presa bene e ci si prepara ad una 'guerra degli scranni': e non si esclude ci sarà una vera e propria corsa dei consiglieri per battere gli altri sul tempo ed occupare per primi gli scranni più ambiti. Per il primo consiglio dell'era Raggi i 5 Stelle hanno pensato ad un 'Open Campidoglio' con streaming dei lavori d'Aula sul blog di Beppe Grillo e in diverse sale del palazzo: nella Sala della Protomoteca sarà allestito un mega-schermo. Intanto si lavora anche sul versante sicurezza: per entrare a Palazzo Senatorio ci saranno molto probabilmente dei pre-filtraggi, anche con metal detector. E piazza del Campidoglio, visto che sono in programma delle manifestazioni di movimenti, sarà 'sorvegliata speciale'.