Irreperibile e titolare di una
società di antifurti, un italiano di 61 anni, aveva già a suo
carico numerosi provvedimenti amministrativi, con addirittura la
patente revocata per i numerosi punti perduti, più di 70. A
marzo aveva però conseguito una nuova patente. Le multe da lui
accumulate, circa 800 collezionate con 4 diversi veicoli per un
totale di 80 mila euro, venivano come da prassi inviate al suo
indirizzo di residenza, lo stesso della ditta, che alle visite
dagli agenti corrispondeva ad box/garage dove non esisteva
nessuno, solo una cassetta delle lettere. Ma alla fine i vigili
urbani del gruppo Trevi lo hanno rintracciato e denunciato
all'autorità giudiziaria per false attestazioni e truffa al
Comune di Roma.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA