Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lazio
  1. ANSA.it
  2. Lazio
  3. Evasi Rebibbia, per pm 'hanno corrotto guardie'

Evasi Rebibbia, per pm 'hanno corrotto guardie'

I dueromeni fuggirono il 14 febbraio e furono presi sei giorni dopo. Nuova accusa, ma loro legale nega

(ANSA) - ROMA, 29 FEB - Avrebbero corrotto alcuni agenti della polizia penitenziaria, ancora da individuare, per procurarsi gli strumenti utilizzati per segare le sbarre e fuggire. A Mihai Florin Diaconescu e Catalin Ciobanu, i due romeni evasi il 14 febbraio dal carcere di Rebibbia e arrestati sei giorni dopo, la procura di Roma contesta anche il reato di corruzione. I due, fermati nella zona di Tivoli, vicino alla capitale, sono ora detenuti nel carcere di Regina Coeli e nei prossimi giorni verranno interrogati dal pm Silvia Sereni, titolare del fascicolo sull'evasione dall'altro penitenziario romano. Secondo l'accus,a i due avrebbero dato ad agenti del carcere "una imprecisata somma di denaro" per ottenere gli strumenti "necessari per segare le sbarre delle finestre". "Il mio assistito - affermano gli avvocati Cristiano Brunelli e Andrea Palmiero, difensori dei due - non mi ha detto nulla di questa circostanza, quindi mi sento di poterla negare. Dinanzi al pubblico ministero ricostruiremo l'esatta dinamica dei fatti".
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Roma Capitale
        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere
        Muoversi a Roma


        Modifica consenso Cookie