Risolto a Roma il caso dell'omicidio
di Liliana Conti, l'ultrasettantenne uccisa nel luglio 2013
nella camera da letto del suo appartamento di via Raffaele
Fabretti, nel quartiere Bravetta. La sezione omicidi della
squadra mobile ha arrestato Antonio Baldassarre, 55 anni,
compagno di una delle figlie della vittima. Ad incastrare l'uomo
il dna prelevato da frammenti delle unghie dell'anziana e
risultato, dopo la comparazione con quello del sospettato,
totalmente identico. La donna fu soffocata con un cuscino. Da
qui la richiesta di arresto, per omicidio, fatta dal pm Roberto
Felici, titolare dell'inchiesta, e accolta dal gip Ezio Damizia.
Secondo l'accusa il movente dell'omicidio sarebbe di natura
economica. Liliana Conti era una donna benestante e manteneva le
due figlie. I sospetti degli investigatori si incentrarono su
Baldassarre poiché era uno dei pochissimi ad avere accesso
nell'abitazione di Liliana Conti.
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