"Se sono entrato in quella casa di
via della Pergola la sera del primo novembre (del 2007 - ndr) è
solo perché mi ha aperto Meredith. Non perché mi sono
arrampicato o mi hanno aperto Raffaele Sollecito e Amanda Knox":
Rudy Guede ha ricostruito così la sera dell'omicidio Kercher, a
Perugia. Lo ha fatto intervistato da Storie maledette su Rai3.
L'ivoriano sta scontando nel carcere di Viterbo 16 anni di
reclusione per l'omicidio di Meredith Kercher.
Delitto per il quale invece sono stati definitivamente assolti
Sollecito e la Knox.
Guede ha sostenuto di avere conosciuto Meredith ai primi di
ottobre e di averla incontrata altre volte nei locali notturni.
"La sera di Halloween - ha aggiunto - c'eravamo messi d'accordo
per vederci il giorno dopo. Mi sono presentato a casa sua solo
per questo". Ha quindi ripercorso quelle che sono state a suo
avviso le fasi dell'omicidio. Sostenendo di avere "riconosciuto
la voce di Amanda al 101 per cento" che discuteva con la
Kercher.
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