A causa delle leggi razziali e della
terribile deportazione nei lager, alla quale sopravvisse, non
riuscì a completare i suoi studi. Oggi per Alberto Mieli, quasi
novantenne e sopravvissuto alla Shoah, ricevere la laurea
Honoris Causa in "Filologia, Letterature e Storia", presso
l'Universtà di Foggia, è stata dunque una doppia vittoria. Nel
1938 Mieli come tanti altri studenti ebrei interruppe gli studi
a causa delle razziali introdotte in Italia.
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