A causa dell'adesione allo sciopero nazionale del sindacato autonomo di base Usb, la compagnia aerea spagnola Vueling ha improvvisamente cancellato oggi 25 dei 38 voli in partenza e 24 di quelli in arrivo che assicura ogni giorno dall'aeroporto di Fiumicino. Inevitabili pesanti disagi per i passeggeri che, a quanto hanno riferito, non sono stati avvisati, come pure le altre strutture del Leonardo da Vinci. Vueling è, per ora, l'unico vettore che abbia soppresso collegamenti in conseguenza dello sciopero.
Rabbia, stupore, per non essere stati informati della cancellazione del volo dalla compagnia, e tanto disagio per le vacanze rovinate o gli appuntamenti di lavoro probabilmente saltati. Questa la miscela di sentimenti che si registra tra gli oltre 200 passeggeri della Vueling in fila a Fiumicino davanti ai banchi biglietteria della compagnia iberica. "Non c'è stato alcun preavviso – commenta amaramente Antonella Robiscini, di Roma – Sono partita questa mattina presto da Genova con un volo Vueling per prendere la coincidenza delle 9 a Fiumicino per Catania, operato sempre dallo stesso vettore. E' – aggiunge sconsolata – dalle 7.45 che sono qui e solo una volta giunta davanti al display con le informazioni sui voli, ho appreso della cancellazione del mio volo per la Sicilia: così, senza alcun preavviso. Avrebbero almeno potuto mandare un sms o un e-mail. Macché, niente di tutto ciò".
Il disappunto si legge in tanti altri volti dei passeggeri della Vueling rimasti a terra. “Sì, certo, sapevo dello sciopero nazionale di oggi nel settore pubblico e privato, ma pensavo che fosse circoscritto soltanto ai mezzi di trasporto pubblici, come autobus e metropolitane e non esteso anche agli aerei. Una conferma in un certo senso di quanto sto dicendo, me la danno anche i monitor dell'aeroporto che forniscono aggiornamenti sui voli in tempo reale. Tra tutti i voli in partenza, solo quelli della Vueling mi sembra di capire che siano coinvolti. Gli altri stanno operando tutti".
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