(ANSA) - ROMA, 21 OTT -La perizia, su quanto accaduto a Roma il
pomeriggio del 3 maggio alla vigilia della finale di coppa
Italia Napoli-Fiorentina, culminata con i colpi partiti dalla
pistola di Daniele De Santis e la morte di Ciro Esposito, non ha
convinto del tutto gli inquirenti soprattutto per la dinamica
della sparatoria. Secondo gli esperti dei Carabinieri "Gastone"
fece fuoco dopo essere stato aggredito dai napoletani. Diversa
la ricostruzione dei pm: De Santis avrebbe sparato prima di
essere sopraffatto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
