Regalava ricariche telefoniche o anche soldi. Loro, i ragazzi che ogni giorno allenava, tutti tra i 13 e i 15 anni, erano psicologicamente assoggettati e riconoscenti al loro 'mister', e non riuscivano a ribellarsi quando lui poi li molestava. Ci ha pensato la polizia a fermarlo ed arrestarlo, cogliendolo in flagranza mentre abusava di uno di loro. Le indagini sono state avviate lo scorso febbraio, quando gli investigatori della squadra mobile di Roma hanno ricevuto una segnalazione per un tentativo di approccio sessuale all'interno dello spogliatoio di una associazione sportiva romana. L' allenatore di calcio è stato quindi seguito, nei suoi spostamenti e nelle sue attività. L'uomo, di circa 50 anni, che non ha mai manifestato pentimento per i suoi gesti anche in passato, ha ricostruito la polizia, e ancora ha potuto compiere indisturbato le sue azioni facendo leva sul senso di colpa dei minori. L'uomo, ha ricostruito la mobile romana, ha abusato almeno di due minorenni. Al momento gli investigatori hanno accertato il coinvolgimento dei due minori ma non escludono che la lista delle vittime possa essere più lunga.
Non si dà pace il presidente della Polispostiva presso la quale l'allenatore lavorava: "La nostra è una polisportiva storica, nata nel 1971 - spiega - Nel 2010 siamo stati campioni italiani di calcio a 5. Abbiamo più di 1.000 iscritti e adesso è da stamattina che mi squilla il telefono per questa terribile faccenda. Quella persona - aggiunge - ha lavorato con noi per tre anni, non avevamo la più pallida idea che fosse capace di simili atti. Gli avevamo fatto un piacere a farlo lavorare qui, affinché potesse arrotondare il suo stipendio. Abbiamo scoperto tutto a maggio, quando è stato arrestato. Non faceva però l'allenatore: gli avevamo affidato degli incarichi come accompagnatore della squadra ed era nella segreteria tecnica".
Il presidente ci vuole mettere la faccia, anche se teme che molti genitori vorranno cancellare i propri figli dalla polisportiva: "Nel pomeriggio incontrerò le madri e i padri dei ragazzini iscritti da noi. Farò presente loro che la Polisportiva è seria, che questo brutto episodio è circoscritto e che noi siamo i primi ad essere sconvolti".(
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