(ANSA) - MILANO, 31 LUG - Un open innovation campus di provincia, sulle rive del Po, dove non esistono barriere e tutti possono contribuire allo sviluppo di idee innovative all'insegna di una vera contaminazione. E' lo spazio di Fabbricadigitale, azienda IT specializzata in soluzioni software per il mondo cloud e multimediale, inaugurato nel 2016 a Casalmaggiore (Cremona) e in arrivo anche a Milano.
"All'interno della nostra azienda abbiamo creato un'area di circa 400 metri quadrati aperta a chiunque, con lo scopo di dar vita a momenti di confronto nella direzione dell'open innovation", ovvero quella "nuova modalità di cambiare i processi innovativi delle aziende, grazie alla quale tutti possono concorrere allo sviluppo delle idee, anche chi sulla carta sembra il meno adatto per farlo". Fabbricadigitale, ad esempio, sta portando avanti un'idea di startup nata da un boscaiolo della zona, il quale "normalmente non sarebbe stato ascoltato, perché non è laureato alla Bocconi o al Politecnico", sottolinea Francesco Meneghetti, Ceo dell'azienda Fabbricadigitale, spiegando che l'open innovation "ha anche un ruolo sociale". Il Ceo annuncia poi l'apertura, per fine settembre, dell'open innovation campus Milano, in zona Darsena, che funzionerà un po' allo stesso modo.
"Milano è un luogo più sfidante dal quale possiamo portare a a casa grandi risultati". All'open innovation Campus di Casalmaggiore si accede scaricando una App dedicata, che apre le porte della struttura, senza bisogno delle chiavi, e consente di accendere e spegnere le luci, oppure di scegliere il colore della luce della propria postazione di lavoro. Uno spazio completamente free che organizza momenti di confronto e di formazione, incontri di consulenza e offre un'area di coworking. Tra le attività, "incontriamo gli imprenditori e individuiamo insieme a loro, con il metodo dell'open innovation, gli interventi di innovazione più adatti alle esigenze della loro azienda".(ANSA).