(ANSA) - MILANO, 09 AGO - Magazzini automatizzati con robot di pallettizzazione, veicoli a guida laser, depallettizzatori, etichettatrici robotizzate, fino a sistemi multipiano con shuttles e satelliti senza cavi e cablaggi elettrici. Così si evolve il settore della logistica ai tempi della quarta rivoluzione industriale, che vede tra i suoi protagonisti l'aziendaß Elettric80. Fondata 38 anni fa, a Viano, in una valle alle pendici dell’Appennino reggiano, Electric80 ha compiuto il primo grande salto nel 1990, puntando sulla meccatronica e realizzando i primi veicoli automatici a guida laser. Pochi anni dopo, nel 1992, è nata anche Bema, l’altra azienda di Viano (Reggio Emilia) che realizza prodotti che completano la catena del valore di Elettric80. Oggi, le due aziende sono specializzate nella creazione di soluzioni automatizzate per aziende produttrici di beni di largo consumo, in particolare nei settori food, beverage e tissue, e in ambiti diversificati come industrie del comparto ceramico e della plastica. "Il cuore di tutto è la piattaforma software ( Smart Integrated Logistics) progettata e realizzata da Elettric80, che assicura un collegamento diretto, come un direttore d’orchestra, tra i processi produttivi e i nostri prodotti fino al mercato, garantendo la tracciabilità in tempo reale dall’ingresso delle materie fino alle spedizioni comprese”, spiega il fondatore e presidente dell'azienda, Enrico Grassi, che quest'anno ha ottenuto il premio innovazione 2018 di Smau. Il piano di Electric80 al 2021 è di arrivare ad oltre 350 milioni di euro di fatturato e più di 100 nuovi dipendenti fra le varie filiali.ß