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Per Ceo IA è imperativa per crescita

Studio, serve più consapevolezza su intelligenza artificiale

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 26 LUG - Il 77% dei Ceo italiani considera l'Intelligenza artificiale un imperativo per lo sviluppo e il mantenimento della competitività della propria impresa, ma più della metà (51,2%) sostiene che questa consapevolezza non è altrettanto diffusa all'interno dell'organizzazione. E' quanto emerge dal rapporto 'La realtà dell'Intelligenza Artificiale', realizzato da Sap Italia, in collaborazione con The European House Ambrosetti. Il livello di percezione dell'importanza dell'IA cresce all'aumentare delle dimensioni aziendali: il tasso di risposte "importante" e "molto importante" si attesta all'89% nelle imprese con oltre 500 milioni di fatturato, mentre, scende al 69% in quelle al di sotto dei 50 milioni di euro. In generale, secondo l'indagine condotta su oltre 500 grandi aziende, per il 51,2% dei business leader all'interno della propria azienda non c'è ancora chiarezza su cosa sia concretamente l'Intelligenza Artificiale. "L'amministratore delegato - viene spiegato - è quindi chiamato ad un ruolo di guida nella promozione del cambiamento", ma ad oggi questa consapevolezza manca nei top manager. L'82,9% ritiene che il ripensamento di priorità, compiti e responsabilità riguardi, in prima battuta, il responsabile dell'area innovazione tecnologico-digitale, ossia, il Chief innovation officer (Cio). Solo un terzo dei Ceo ritiene di essere interessato da un cambiamento sostanziale. Per quanto riguarda l'implementazione dell'IA nel contesto aziendale, quasi la metà delle aziende sta sviluppando soluzioni interne, il 23% vuole affidarsi a partner esterni, mentre l'11,6% non è interessato a investire in questa tecnologia nel prossimo triennio. Tra i diversi ambiti con maggiori opportunità di applicazione, i manager indicano le aree di magazzino e logistica (62,5%), e i servizi post-vendita e assistenza clienti (60%), mentre permane scetticismo nelle aree di amministrazione, finanza e controllo, strategia e risorse umane.(ANSA).
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