Tronchetti, l'uomo fa crescere fabbrica

(ANSA) - MILANO, 05 GIU - Nella fabbrica del futuro l'uomo sarà sempre al centro perché è la sua intelligenza che permette alla fabbrica di evolversi. E' questa in sintesi la visione dell'amministratore delegato di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, della fabbrica nell'era della digitalizzazione. "La fabbrica del futuro avrà sempre l'uomo al centro, insieme alle macchine. Non sarà l'uomo fordista che è strumento della macchina, quasi al suo servizio. L'intelligenza non è solo quella artificiale", anzi, "è l'intelligenza dell'uomo che permetterà alla fabbrica di essere sempre più efficiente, sempre più avanzata", spiega Tronchetti, a margine della presentazione de "il Canto della fabbrica", libro ispirato ai suoni e ai ritmi della produzione Pirelli di Settimo Torinese, lo stabilimento tecnologicamente più avanzato del gruppo. Nato dall'integrazione di due stabilimenti storici Pirelli, operativi da più di 60 anni nel comune di Settimo, il Polo porta la firma dell'architetto Renzo Piano, si estende su un'area di oltre 250.000 metri quadrati e produce quasi 4 milioni di pneumatici all'anno. L'impianto rappresenta un esempio di eccellenza nel mondo dell'Industry 4.0, il nuovo paradigma di produzione industriale basato sulla più completa digitalizzazione. Cuore del sito torinese è, infatti, il "next mirs": un'innovativa tecnologia proprietaria di Pirelli, completamente robotizzata, per la produzione di pneumatici 'Ultra high performance'.