Tinexta, gruppo integrato di servizi per le imprese, celebra i dieci anni di attività con un incontro a Venezia. 'Fare impresa nel proprio tempo, immaginando il futuro' è il titolo del dibattito in programma domani, giovedì 10 ottobre, alla Fondazione Cini, e incentrato sul ruolo dell'informatica e delle telecomunicazioni nell'impresa di oggi.
La grande disponibilità di dati e lo sviluppo delle reti digitali, oltre a quelle fisiche, offrono alle aziende enormi potenzialità ma anche rischi, come quelli legati alla cybersicurezza. Come conciliare aspetti così lontani? Su queste sfide si confrontano gli interlocutori.
Al confronto, preceduto dagli interventi del presidente e dell'amministratore delegato di Tinexta, Enrico Salza e Pier Andrea Chevallard, partecipano l'imprenditore Daniele Lago, l'amministratrice delegata di Bayer Italia, Monica Poggio, il direttore generale Upa, Vittorio Meloni, e il giornalista Luca De Biase, di Nova 24-Il Sole 24 Ore.
Il convegno sarà per Tinexta, 1.300 dipendenti con sedi in Italia e all'estero, l'occasione per fare un bilancio dei primi dieci anni di attività.
Nata nel 2009 come Tecnoinvestimenti, dall'idea di riorganizzare le partecipazioni delle Camere di Commercio e di alcune società dal potenziale innovativo, Tinexta si rivolge alle pmi, ma anche ad associazioni di categoria, enti pubblici e ordini professionali.
Una platea cui fornisce servizi in tre ambiti: digital trust, ovvero le soluzioni informatiche per l'identità digitale e la dematerializzazione dei processi; Credit and Information Management e servizi di Innovazione e Marketing. Dall'espansione commerciale alla digitalizzazione dei processi, dall'impulso all'export alla semplificazione gestionale, dagli strumenti per accedere al credito all'analisi dei rischi, il gruppo risponde alle necessità di imprese e professionisti attraverso una rete di società, che si è ampliata con acquisizioni anche fuori dai confini nazionali. Un esempio è AC Camerfirma, autorità di certificazione digitale spagnola acquisita nel 2018, primo passo concreto verso l'obiettivo di creare un Trust Service provider paneuropeo.
Quotata sul segmento Star della Borsa Italiana. E' una realtà in crescita: dai 147,3 milioni di ricavi nel 2016 è salita a 181 nel 2017 e ha sfiorato i 240 nel 2018. L'Ebitda (margine operativo lordo) è passato dai 29 milioni nel 2016 ai 66 nel 2018. I target del Gruppo per il 2019 puntano ai 250 milioni di ricavi ed Ebtida tra i 68 e 70 milioni di euro.
In collaborazione con:
TINEXTA S.P.A.