"Aiutiamo le start up a muoversi in ambito internazionale, lavoriamo per l'aiuto concreto di questa filiera che per noi rappresenta il mondo del lavoro su cui puntare con l'obiettivo di avere realtà sul territorio che creano occupazione". Lo ha detto il presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Maurizio Montagnese, che ha preso parte oggi all'incontro 'Globalizzazione e territorio: Startup e misure concrete' nell'ambito della Techstars Startup Week Torino.
Montagnese ricorda i vari strumenti che come Innovation Center, anche attraverso Neva Finventures, sono stati messi in campo per il sostegno alle startup, circa 11 mila in Italia, "il 23% delle quali - evidenzia - sono già clienti di Intesa Sanpaolo. Abbiamo messo in campo - racconta -, fra i diversi strumenti, i Dats una sorta di rating per valutare la startup in funzione della potenzialità prospettica e un convertibile per trasformare il credito in equity in caso di successo della startup. Dal 2009 inoltre - ricorda - mettiamo insieme domanda e offerta di innovazione attraverso le Startup Initiative, eventi specifici che di fatto si tengono una al mese. E anche il percorso avviato con Fondazione Crt e Compagnia San Paolo, che ci ha permesso di portare alle Ogr Techstars, va in questa direzione e ci permetterà di vivere in un ecosistema di livello internazionale sul tema della smart mobility".
"Stiamo facendo dei ragionamenti anche nel mondo della salute - spiega Montagnese - dove stiamo valutando di entrare su nuove tecnologie, come la retina artificiale o il cristallino liquido". Infine un accenno alle sinergie fra territori, a cominciare da quella con Milano con cui, assicura, "non c'è mai stato dualismo o contrapposizione, puntiamo agli stessi obiettivi".
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