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Assintel, bene focus su pmi e manager

Su formazione 4.0 utilizziamo fondi interprofessionali esistenti

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 19 NOV - Assintel promuove la manovra del governo sugli incentivi 4.0, in favore di manager e pmi. Per quanto riguarda il bonus sulla formazione, "se la coperta è corta, dobbiamo prenderci la responsabilità, come imprese, di puntare sul processo formativo dei dipendenti utilizzando lo strumento già esistente dei fondi Interprofessionali previsti dai contratti collettivi nazionali". Lo sostiene il presidente dell'associazione nazionale delle imprese Ict di Confcommercio, Giorgio Rapari. "Impresa 4.0 è stato un grande driver per la ripresa economica ed ha permesso a molte nostre imprese, non solo industriali, di agganciarsi alla trasformazione digitale. Per cui, ben venga "una maggiore maggiore attenzione alle pmi", con una rimodulazione degli incentivi in favore degli investimenti più piccoli. La formazione 4.0 resta "uno dei talloni d'Achille" sottolinea l'associazione, come dimostra il report che ha presentato al governo, secondo cui per le imprese italiane i primi tre ostacoli alla trasformazione digitale sono: mancanza di competenze (33%), mancanza di cultura o interesse aziendale (27%) e mancanza di adeguate risorse economico-finanziarie ((24%). "Un problema dunque di natura prima di tutto culturale e di ciò che noi chiamiamo e-leadership", spiega Rapari che plaude ai voucher per gli innovation manager (un contributo a fondo perduto fino a 40 mila euro che salgono a 80mila per le reti di impresa), perché "ancor prima della formazione dei dipendenti, occorre che il cambiamento passi da chi guida l'impresa". (ANSA).
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