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Rajjal,uomo ancora centrale ma si adegui

Dg Amazon Italia a incontro Alumni al Politecnico Torino

Redazione ANSA TORINO
(ANSA) - TORINO, 26 MAG - "Le tecnologie stanno rivoluzionando la società e il mercato, ma senza la qualità del prodotto e della formazione, e senza le infrastrutture le tecnologie da sole non vanno da nessuna parte. L'uomo è ancora centrale, ma solo se si saprà adeguare come è avvenuto in altre epoche rispetto ad altre rivoluzioni". Lo ha detto Tareq Rajjal, direttore generale di Amazon Italia, intervenendo oggi al Politecnico di Torino al 63/o Incontro Annuale degli Alumni e ad una tavola rotonda sull'industria 4.0. "Senza buona autostrade pensate per evitare incidenti, aeroporti che non si blocchino per 5 centimetri di neve, cablature che si interrompano per errori interni - ha aggiunto Rajjal - la nostra azienda, pur altamente tecnologica e digitale, non può fare nulla. Insomma, insieme agli ingegneri informatici, per i quali questo ateneo è leader, ci vorranno sempre buoni ingegneri civili, operai specializzati, tecnici". All'incontro, durante il quale sono state consegnate le pergamene d'onore e le borse di studio 2018, è stato sottolineato come la qualità del Politecnico di Torino e di altri atenei italiani, sia ormai al livello di molte tra le principali università al mondo. "La mia formazione al Politecnico di Torino - ha detto Guglielmo Scovazzi, docente alla Duke University, in Carolina - è tale per cui nei miei alti studi americani mi sono trovato addirittura avvantaggiato". "Ci salverà lo spirito di adattamento darwininano - ha aggiunto Marco Mezzalama, docente di Strategie dell'informatica - le tecnologie migliorano la vita dell'uomo, se saprà gestirle. Il tema oggi è la formazione".
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