(ANSA) - MILANO, 13 SET - "Bisogna essere chiari: sicuramente dei posti di lavoro andranno distrutti dallo tsunami dell'innovazione e dal cambiamento che sta arrivando, ma molti posti di lavoro verranno creati". Lo sostiene Marco Gay, vicepresidente di Digital Magics, l'incubatore di impresa in favore del digital Made in Italy, in occasione dell'Innovation Boot Camp al centro di comunicazione Bayer. Si stima che il 60% degli attuali ruoli aziendali abbia almeno il 30% di attività che possono essere automatizzate, secondo i dati presentati da Gay sull'impatto della quarta rivoluzione industriale. Tuttavia "ci sono dei settori in forte rilancio rappresentati dalle nuove professioni, le quali rappresentano una vera opportunità non solo per i lavoratori ma anche un'opportunità di business". Oggi il 60% dei giovani studia per un lavoro che ancora non esiste e nei prossimi anni in Europa verranno ricercati 500.000 professionisti digitali. In Italia Industria 4.0 "può rappresentare fino a quattro punti di Pil", sottolinea Gay. Per cui è "un'opportunità che va colta" e il "capitale umano ha un ruolo centrale perché per realizzare questa rivoluzione servono talenti e competenze". Su questo l'Italia "ha tanta strada da fare" e in più " ha un gap da scontare sull'E-Made in italy: solo 40.000 imprese italiane vendono online contro le 200.000 della Francia ed è al venticinquesimo posto in Europa per indice di digitalizzazione". All'evento era presente anche Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, del ministero dell'Economia. "Quest'anno abbiamo a disposizione 109 milioni di euro per finanziare le startup innovative", spiega il Responsabile dell'area Imprenditorialità di Invitalia, Andrea Miccio, ricordando che il governo ha rinnovato la misura Smart&Start che sostiene le nuove imprese innovative. Dalla sua nascita nel 2013, l'iniziativa ha finanziato più di 700 startup a fronte di 200 milioni di finanziamenti concessi.(ANSA).