(ANSA) - ROMA, 10 OTT - All'Olgiata Golf Club di Roma doveva
essere il giorno di Francesco Molinari, ma il primo round del
76/o Open d'Italia è iniziato nel segno di Tapio Pulkkanen,
353/o nel ranking mondiale, con zero successi in carriera
sull'European Tour e un cappello da pescatore come marchio di
fabbrica, leader del torneo con 64 (-7) colpi davanti allo
slovacco Rory Sabbatini, secondo con 65 (-6).
Avvio al di sotto delle attese per "Chicco" Molinari. Il
player più atteso della quinta tappa 2019 delle Rolex Series del
massimo circuito continentale ha chiuso il giro d'apertura in
54/a posizione (71, par). Non certo la partenza da sogno che
l'azzurro si aspettava per dare la caccia al terzo successo
nella rassegna e diventare il primo italiano a riuscire in
questa impresa. "Un giro in chiaroscuro - le parole di Molinari
- su un campo tosto che non ammette errori. Domani dovrò dare il
massimo per recuperare". Eppure la kermesse era iniziata tra gli
applausi degli spettatori. Un'accoglienza da re per Molinari
accolto sul tee della buca 10 anche dai genitori e da Andrea
Pirlo, campione del mondo a Berlino 2006 e grande appassionato
di golf. Un occhiolino al papà e la concentrazione sul volto
sembravano far presagire un inizio diverso. E invece "Laser
Frankie" è costretto a rincorrere. Con il putt imbucato alla 9
(l'ultima giocata dal torinese) da fuori green, che ha scatenato
il boato dell'Olgiata, "servito solo per il morale" dopo un
inizio in salita caratterizzato da due bogey poi risanati con
altrettanti birdie.
Sette i colpi da recuperare a Pulkkanen, un avversario non
certo abituato a vincere, mentre sono cinque quelli che lo
separano da Justin Rose (3/o con 66, -5), medaglia d'oro a Rio
2016 ed ex n.1 mondiale (ora quinto nel ranking). Il colloquio a
fine gara con il mental coach e lo sguardo teso dopo 18 buche
tra luci e ombre, hanno fatto trasparire una grande voglia di
riscatto da parte di Chicco Molinari, che ha perso anche il
primo duello col fratello Edoardo, 35/o con 70 (-1). Nell'Open
d'Italia dei record, con 10 Major Champion e 96 vincitori di
almeno un torneo sull'European Tour, i campioni internazionali,
Rose a parte, non hanno brillato. Tyrrell Hatton, vincitore nel
2017, è 11/o (68, -3) come il Masters Champion 2016 Danny
Willett. Mentre Shane Lowry, vincitore dell'Open Championship
2019 e al secondo posto nella money list dell'European Tour, è
72/o (72, +1) al fianco, tra gli altri, di Ian Poulter e Martin
Kaymer (oltre che degli azzurri Guido Migliozzi, Nino Bertasio e
Lorenzo Scalise). E così tra i 13 italiani in gara i migliori,
fin qui, sono stati Andrea Pavan (l'azzurro più in forma) e
Francesco Laporta. Il golfista di Castellana Grotta, nel giorno
del suo 29esimo compleanno, s'è regalato un parziale di 69 (-2)
che lo ha proiettato in 20/a posizione proprio al fianco di
Pavan (formatosi proprio all'Olgiata) e davanti a Renato
Paratore, emozionato per essersi esibito di fronte al proprio
pubblico, e Matteo Manassero, entrambi 54/i al fianco di
"Chicco" Molinari.
Il secondo round dell'Open d'Italia è già da dentro o fuori
per l'azzurro. Che per continuare a inseguire il tris domani
dovrà cambiare marcia. La gara del dominus della Ryder Cup di
Parigi comincerà alle ore 13 dal tee della buca 1, con il
pubblico di Roma che in vista della Ryder Cup italiana del 2022
sogna la grande rimonta per domenica 13 ottobre, quando si
assegnerà il titolo. Al vincitore andrà un assegno da 1.160.000
dollari su un montepremi complessivo di 7 milioni. (ANSA).