La forza di Ossola, il green mi ha ridato speranza

(ANSA) - ROMA, 14 MAG - "Grazie al golf e allo snowboard ho ritrovato forza, speranza e gioia di vivere". Alessandro Ossola sarà tra i protagonisti della diciannovesima edizione dell'Open d'Italia disabili, in programma al Golf Ducato di Sala Baganza (Parma) dal 16 al 17 maggio, dove difenderà il titolo conquistato nel 2018 a Crema nella categoria pareggiata.
    "L'obiettivo - racconta all'ANSA - è quello di confermarmi. Ma il risultato non è l'unica cosa che conta". Specialmente per chi, come il trentunenne torinese, è stato messo a dura prova dalla vita. Il sogno di costruire il futuro per Alessandro è andato in pezzi nell'agosto 2015. Quando, in un grave incidente stradale, ha perso la moglie e la gamba sinistra. "Con Federica - racconta l'atleta paralimpico - stavamo andando a vedere una casa da comprare insieme. Un'auto ha invaso la nostra corsia e i nostri sogni sono andati in frantumi". Le lacrime di disperazione negli occhi del padre e la forza di reagire di fronte alle difficoltà sono stati i segreti della rinascita di Ossola. La tavola da snow d'inverno e i ferri da golf in primavera e d'estate. "Lo sport - ammette il piemontese - mi ha aiutato ad avere la testa concentrata e a ritrovare speranza e gioia di vivere. Inseguendo nuovi obiettivi". Dall'amore per calcio, volley, tennis e ping pong a quello per il green. "Questo è uno sport inclusivo e aggregante - spiega ancora Ossola - che ti permette di giocare alla pari con tutti.
    Una protesi, come nel mio caso, non è invalidante. L'ho cambiata da poco e sono curioso di vedere come modificherà il mio modo di giocare. Ora ho una gamba un po' ibrida e un po' elettronica.
    Cambierà il modo di tirare, sarà una sfida nuova e interessante".
    Ossola ha gareggiato in Coppa Europa a Landgraaf (Paesi Bassi), nella specialità Banked Slalom, con la Nazionale di para snowboard. Il suo grande obiettivo è quello di staccare il pass per le Paralimpiadi del 2022 a Beijing. "Darò il massimo per realizzare questo sogno". Atleta ma non solo. Oltre allo sport Alessandro, disegnatore meccanico in una azienda di Borgaro (Torino), è anche portavoce e testimonial di campagne sociali per promuovere i diritti delle persone con disabilità. Insieme a Chiara Bordi (terza classificata a Miss Italia 2018 con una protesi alla gamba sinistra) e allo sciatore Riccardo Cotilli ha creato un gruppo - Bionic People - che, per la prima volta, s'è riunito il 28 febbraio scorso nella scuola "Flora Manfrinati" di Moncalieri per raccontare agli studenti come superare una disabilità arrivata all'improvviso. "La Federazione Italiana Golf ci sta aiutando molto in questo progetto e potrebbe, presto, concedere il patrocinio a Bionic People. Il nostro obiettivo è quello di far capire che, nonostante tutto, c'è sempre più vita da vivere".