(ANSA) - ROMA, 7 FEB - "Il golf è uno sport che abbatte ogni
barriera, sul green siamo tutti uguali. Venite a vedere un Open
d'Italia disabili, è un'esperienza che lascia il segno".
Dal "Marco Simone Golf & Country Club", nel corso del primo
evento 2019 della "Road to Rome 2022", Edoardo Biagi racconta il
suo amore per il green che lo ha aiutato a superare anche i
momenti più difficili.
La storia del nuovo coordinatore del settore attività
paralimpica della Federazione è una di quelle che meritano di
essere raccontate. Golfista dal 2001, nel 2008 è stato colpito
da un tumore del midollo spinale a livello delle scapole.
Bloccato dal petto in giù, non ha mai perso l'amore per il green
che s'è dimostrato un'autentica medicina, almeno per l'umore.
"Per me il golf - rivela - è stato importante oltre ogni
immaginazione. Ho iniziato a giocare prima della malattia e non
ho più smesso. Il green è la mia passione".