(ANSA) - ROMA, 25 MAR - Rinviare la Ryder Cup americana del
2020 al 2021, non solo perché la salute viene prima di ogni
altra cosa "ma anche per garantire a tutti un percorso equo di
qualificazione".
Dopo Paul Casey anche Tommy Fleetwood chiede il rinvio di un
anno della sfida biennale USA-Europa in programma attualmente
dal 25 al 27 settembre al Whistling Straits Golf Course di
Haven, nel Wisconsin.
"Posticipare l'evento - le parole di Fleetwood al quotidiano
britannico The Times - sarebbe certamente un peccato, ma
sicuramente la cosa più giusta da fare in questo momento anche
per quel che riguarda il processo di qualifica".
Continua a salire il pressing dei big verso gli organizzatori
della Ryder Cup. Stavolta a scendere in campo e a chiedere lo
slittamento, anche a causa della pandemia di coronavirus, è il
numero 10 del ranking mondiale. Ma non solo. Perché Fleetwood è
anche l'attuale leader dell'European Point List nonché il
trascinatore, insieme a Francesco Molinari, del Vecchio
Continente alla Ryder Cup 2018 di Parigi. In tandem con
l'azzurro Fleetwood, 29enne di Southport, ha trascinato il Team
Europe al trionfo in Francia. E adesso l'inglese - anche dopo le
decisioni del CIO di rinviare i Giochi di Tokyo al 2021 - chiama
all'appello gli organizzatori della Ryder Cup per intraprendere
una decisione analoga. (ANSA).