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Reed risponde alle critiche, è suo il WGC-Mexico

Trionfo di 'Captain America', al 2/o posto DeChambeau. Rahm 3/o

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 24 FEB - Patrick Reed vince in volata il WGC-Mexico Championship di golf e torna nella Top 10 mondiale.
    Questa la risposta del Masters Tournament 2018 a critici e colleghi che, nell'ultimo periodo, lo avevano accusato di scarsa correttezza sul green. A Città del Messico 'Captain America' si prende il primo torneo 2020 del mini-circuito mondiale - secondo per importanza solo ai 4 Major - grazie a un finale-show che lo ha visto trionfare con 266 (-18) colpi, uno di vantaggio su un altro player statunitense, Bryson DeChambeau, 2/o con 267 (-17).
    Un trionfo che vale oro. Reed è passato dalla 14/a all'8/a piazza (5.9311 punti) del ranking mondiale e l'exploit nel WGC gli ha fruttato anche un assegno da 1.820.000 dollari su un montepremi complessivo di 10.250.000. "Ho lavorato duro - la gioia del giocatore statunitense - per arrivare a coronare un sogno così. Non m'importa cosa dicono gli altri, le critiche mi scivolano addosso. Ai detrattori rispondo sul campo".
    Che finale a Città del Messico, dove Jon Rahm ha sfiorato l'impresa, chiudendo al 3/o posto (269, -15) al fianco del sudafricano Erik Van Rooyen. Lo spagnolo rinvia così il sogno di salire, per la prima volta in carriera, sul trono mondiale. Ma il podio nel WGC gli permette di sorpassare Brooks Koepka e stanziarsi al 2/o posto del ranking (8.6833) alle spalle del re Rory McIlroy. Il nordirlandese, 5/o in Messico con 270 (-14), raggiunge nella classifica 'all-time' Nick Faldo, per 97 settimane dominatore del golf mondiale e terzo di sempre dietro solo a Greg Norman (331) e Tiger Woods (683).
    Ancora una prestazione anonima per Francesco Molinari, solo 53/o (287, +3). L'azzurro, nel finale, viene sorpassato da Dustin Johnson (campione uscente), 48/o con 284 (par). (ANSA).
   

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