(ANSA) - ROMA, 04 DIC - "Capisco gli arrabbiati e i delusi
ma, dopo avere rifiutato per molti anni di andare a giocare un
torneo in Medio Oriente, ho pensato fosse la volta giusta anche
per visitare un posto mai visto". Phil Mickelson, su Twitter,
risponde così alle forti critiche ricevute per aver accettato la
proposta di partecipare alla seconda edizione del Saudi
International, torneo della discordia dell'European Tour in
programma dal 30 gennaio al 2 febbraio 2020 a King Abdullah
Economic City. Sui social network monta la polemica e la scelta
dell'americano fa discutere. La questione dei diritti umani,
compresi quelli delle donne, in Arabia Saudita è considerata
ancora troppo lontana dagli standard occidentali. E il presunto
coinvolgimento del Governo nell'omicidio 2018 del giornalista
Jamal Khashoggi, non fa che peggiorare le cose. "Non biasimo i
delusi - le dichiarazioni di Mickelson - ma la mia
partecipazione è volta anche a far crescere il golf nel Paese".
(ANSA).