(ANSA) - ROMA, 7 FEB - I sacrifici della Federazione Italiana
Golf, i risultati super di un 2018 ricco di emozioni. E poi la
voglia di non fermarsi e accontentarsi mai. Alessandro Rogato,
direttore tecnico delle Squadre Nazionali FIG, dal "Marco Simone
Golf & Country Club", nel corso del primo evento 2019 della
"Road to Rome 2022", parla con orgoglio dei "suoi" ragazzi. Quei
giovani che a suon di risultati hanno colorato d'azzurro il
green italiano e mondiale. Sull'onda dei successi di Francesco
Molinari. "Chicco - sottolinea Rogato - è fonte d'ispirazione
per tutti. I giovani sono il futuro di questo sport. Per la
Ryder Cup 2022, insieme a Molinari, sogno di vedere in campo
anche un altro player azzurro. Vantiamo tanti talenti, sono
fiducioso. E questo vale anche per la Solheim Cup, la versione
al femminile della Ryder. Abbiamo ragazze dal talento
cristallino".
Quella del 2018 è stata una stagione straordinaria per le
Squadre Nazionali, la migliore di sempre. "Sono stati realizzati
risultati eccellenti - ammette ancora Rogato - ripetersi non
sarà facile ma ce la metteremo tutta. Insieme all'aiuto
incredibile della Federazione Italiana Golf, che per questi
ragazzi compie sforzi immani. Ogni anno oltre 400 ragazzi
affrontano trasferte in giro per il mondo. Non è facile
sostenere questi costi, ma i risultati raggiunti 'ripagano'
tutti i sacrifici".
La crescita e lo sviluppo del settore rappresentano la
prerogativa del movimento. Con i giovani che rappresentano il
presente e il futuro di questo sport.