(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Grande spettacolo e vittoria in rimonta. L'Europa si aggiudica la terza edizione dell'EurAsia Cup: 14 a 10 il risultato finale. Partita con un punto di svantaggio, nel terzo e ultimo giorno di gare la formazione guidata dal danese Thomas Bjorn ha conquistato 8 dei 12 incontri singoli imponendosi sulla compagine capitanata dall'indiano Arjun Atwal.
Nessuna rivincita, dunque. Dopo il successo nel 2016 l'Europa ha servito il bis. Col team asiatico che è rimasto così a bocca asciutta nella sfida biennale modello Ryder Cup. Il punto decisivo, sul percorso del Glenmarie G&CC, a Kuala Lumpur in Malesia, è stato imbucato dal belga Thomas Pieters. Ma la rimonta è arrivata grazie pure alle brillanti prove di Alex Noren e Tommy Fleetwood (numero uno della Race to Dubai 2017), che hanno dato il via a un sorpasso che alla resta dei conti s'è rivelato netto e non ha ammesso repliche.
Ha vinto la squadra più quotata e determinata. Con il team asiatico che ha sì venduto cara la pelle ma è stata costretta a cedere le armi ad avversari semplicemente più forti. Nuova conferma per l'Europa, altra cocente debacle per il gruppo orientale. Che dopo tre edizioni è ancora a secco di vittorie. E dovrà aspettare il 2020 per provare a portare in bacheca un trofeo che appare stregato. (ANSA).