(ANSA) - ROMA, 12 DIC - "Dopo la stella d'oro ottenuta nel
1968, ricevere ora anche il Collare d'Oro al merito sportivo è
davvero un onore oltre che un privilegio. Siamo il primo circolo
di golf ad ottenerlo. I nostri segreti sono storia e tradizione.
Ma anche i giovani, su cui puntiamo tantissimo. Il golf sta
cominciando a crescere e la Ryder è una grande occasione.
Sfruttiamola".
Il prossimo 19 dicembre (ore 11:00), alla Casa delle Armi del
Foro Italico, il Circolo del Golf Roma Acquasanta sarà insignito
della massima onorificenza sportiva conferita dal Coni. Presenti
il premier Paolo Gentiloni e il numero uno dello sport italiano
Giovanni Malagò. E' il coronamento di una storia nata 114 anni
fa, nel 1903. E il premio verrà ritirato direttamente dal
presidente Silvio Plazzotta, che ammette: "Sarà emozionante. E'
il risultato - spiega - di un percorso bello e importante.
Questo è l'unico circolo disegnato dalla natura e dalla campagna
romana. Non c'è nessun architetto di mezzo. Si tratta di un club
cresciuto anche grazie al lavoro di una generazione di golfisti
e maestri che hanno iniziato a giocare con le mazze di legno
rubacchiate durante la seconda guerra mondiale. Siamo un circolo
esclusivo, è vero, ma nel senso buono della parola. Riteniamo
infatti che i nostri siano soci particolari e debbano quindi
godere del circolo in maniera totale, senza convertirsi alla
lecita logica di quelli commerciali. Viviamo in un'oasi di
tranquillità e chi si associa lo riconosce. La tradizione per
noi è fondamentale ma tutto questo non ci ha impedito di puntare
sui giovani, che sono il presente e il futuro. Vantiamo un
vivaio eccellente e quest'anno abbiamo vinto il campionato
italiano under 14. La nostra è una vera academy, il posto giusto
dove far crescere figli e nipoti. Le caratteristiche, oggi come
allora, sono rimaste immutate. Così come il nostro impegno".
Esclusivi, dunque. Ma aperti ad ogni proposta positiva. "Nei
giorni scorsi - svela Plazzotta - ho incontrato Gian Paolo
Montali, direttore generale del progetto Ryder Cup 2022. Tra le
tante cose abbiamo parlato anche della possibilità di costruire,
all'interno dell'Acquasanta, un campo aggiuntivo di 6 ettari che
potrebbe avere un ingresso pubblico. Il tutto per incentivare la
crescita del golf. Un processo che grazie anche al lavoro della
Federazione sta dando i suoi frutti nonostante la crisi
economica che sta investendo il Paese. L'edizione italiana della
sfida tra Usa ed Europa rappresenta una grande occasione anche
per avvicinare sempre più giovani a questa disciplina. Per far
sì che ciò accada bisognerà però rendere il golf più dinamico.
Con eventi più rapidi e gare, magari, a 9 buche. I millennials
si rivolgono sempre a sport che permettono una certa velocità di
esecuzione. Se riusciremo a far appassionare ragazzi e ragazze
allora sì, questo sport potrà davvero crescere in maniera
esponenziale".
Quello che si appresta a ricevere il Circolo del Golf Roma
Acquasanta è un riconoscimento significativo per tutto il
settore italiano. All'interno del club capitolino si sono
distinte eccellenze del golf come Pietrino Manca, soprannominato
"il maestro dei maestri", che ha creato la sua scuola diventata
pietra miliare per l'insegnamento forgiando tanti
professionisti. Da Roberto Bernardini a Massimo Mannelli, che
proprio all'Acquasanta vinse l'Open d'Italia.
Al Foro Italico, sempre il 19 dicembre, riceveranno il Collare
d'Oro anche altre quattro eccellenze sportive: Bologna Football
Club 1909, Ginnastica Etruria, Rari Nantes Torino e Moto Club
Pavia.