(ANSA) - ROMA, 11 DIC - Green e solidarietà. A Naples, in
Florida s'è concluso il QBE Shootout: tante le star americane in
campo, con professionisti e professioniste a giocare (in alcuni
casi) in coppia uno al fianco dell'altra.
Ad aggiudicarsi il torneo il duo composto da Sean O'Hair e Steve
Stricker. Presente anche Bubba Watson, tra i pochi golfisti
mancini in circolazione noto per una straordinaria potenza nel
drive oltre che per la fantasia del suo gioco. Tra i migliori
protagonisti del PGA Tour, vincitore di 2 Major (successi nel
The Master 2012 e 2014), il 39enne di Bagdad (Florida), in
coppia con Brandt Snedeker, ha chiuso al 7/o posto.
In 4/a posizione sono finiti invece Tony Finau e Lexi
Thompson. L'americana, tra le migliori giocatrici al mondo, su
Instagram ha voluto sottolineare l'importanza del torneo. Non
tanto sotto il profilo del risultato ma soprattutto su quello
umano. Ed ha postato una foto che la ritrae al fianco del suo
compagno di gioco e di una bambina malata di cancro.
Il sorriso dei piccoli meno fortunati è stata l'immagine più
bella di questa manifestazione e la Thompson non ne ha fatto
mistero. "E' stato un onore - ha detto - partecipare a questo
evento volto a raccogliere denaro per la ricerca sul cancro. Mi
sono divertita molto ed esco da questa competizione con molte
più convinzioni". L'occasione, per la statunitense, è servita
anche per salutare un 2017 che l'ha vista finire davanti a tutti
nella corsa alla Race To CME Group - classifica a punti che
tiene conto di tutte le gare dell'anno sul LPGA Tour, alla
stregua della FedEx Cup del PGA Tour - aggiudicandosi anche un
montepremi da 1 milione di dollari. E' stato un anno difficile
per la 22enne di Coral Springs (Florida), caratterizzato dalla
malattia della mamma (un cancro all'utero) e la morte della
nonna.