Per il cavaliere italiano Emanuele Gaudiano, unico rappresentante azzurro nel salto a ostacoli ai Giochi di Rio, il sogno olimpico è già finito: lui e il suo Caspar non vanno avanti, avendo collezionato ben 27 penalità (24 agli ostacoli e 3 per un fuori tempo) all'Equestrian Centre di Deodoro, dove si è svolta la prima delle prove del programma olimpico per il salto ostacoli.
"A volte si vince, altre volte s'impara - dice il materano sul suo profilo social - Caspar ed io abbiamo avuto la possibilità di vivere una grande esperienza qui a Rio. Abbiamo dato il massimo, ma purtroppo non è andata come avrei voluto. Sono profondamente dispiaciuto di aver deluso molti dei miei sostenitori. Sappiamo che in tutti gli sport si vivono giornate positive ma, purtroppo, anche negative. Mi concentrerò e lavorerò sulle sensazioni che ho percepito in questa gara. Grazie a tutti, continueremo a fare del nostro meglio". Gaudiano ha chiuso 67/o nella classifica dopo la prima prova (con 75 binomi al via).